Uno degli scopi di questo blog è parlare di argomenti paleontologici non molto popolari, nel tentativo sia di far cadere dei falsi miti o di far conoscere "paleostorie" importanti ma poco conosciute, sia di tentare di far appassionare qualche eventuale lettore a questi ambiti.
Con mio grande piacere, negli ultimi mesi ho ricevuto mail private o messaggi sulla pagina facebook di paleostories, di lettori incuriositi e interessati ad alcuni argomenti trattati nel blog.
Questo mi rende chiaramente contento.
Scrivere per se stessi può essere stimolante, ma nulla paragonato a scrivere per gli altri.
Il seguente post nasce dunque da una domanda fattami da un lettore circa l'aspetto "dell'antenato comune dei veri gnathostomi alla luce degli ultimi studi pubblicati".
Come abbiamo visto nel precedente post, è possibile tentare di ricostruire l'aspetto dell'antenato comune di due gruppi poichè esso (teoricamente) possiede i tratti condivisi dai due gruppi derivati.
Provo a fare un'esempio: se vogliamo ricostruire com'era fatto l'antenato comune più recente degli amnioti, dobbiamo considerare quali sono le caratteristiche comuni (non derivate e non analoghe) dei gruppi discendenti che sono legati da questo antenato comune.
I gruppi all'interno di amniota (Sinapsida e Diapsida) possiedono entrambi quattro arti, uno scheletro interno osseo, un rivestimento cutaneo adatto ad un ciclo di vita completamente terrestre, un sistema escretore atto a diminuire la perdita d'acqua in ambiente aereo, insieme al sistema respiratorio, dita artigliate e, cosa più importante, un uovo formato da annessi embrionali (amnios, corion e allantoide) tale da poter scollegare il ciclo riproduttivo dall'acqua.
Ora, siccome queste caratteristiche sono presenti in tutti i rami interni ad amniota, esse rappresentano le proprietà che legano questi rami in unico punto. Punto che consiste nel più recente antenato comune.
Dunque, se vi chiedessero com'era fatto l'ultimo antenato comune degli amnioni (o se vogliamo, il primo amniote, anche se ricordatevi che non sapremo mai chi fu veramente), rispondetegli che era munitio di quattro arti, molto probabilmente artigliati, possedeva un sistema respiratorio, un rivestimento cutaneo e un apparato escretore atto ad un ciclo vitale completamente terrestre, produceva un uovo con annessi embrionali, etc...